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Comune di Carpineto Romano

Allerta meteo per martedì 08/12/2020 e successive 24-36 ore – Informazioni utili

Il Centro Funzionale Regionale rende noto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un Avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede da martedì 08/12/2020 e per le successive 24- 36 ore, precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Localmente le cumulate di precipitazione potranno risultare abbondanti.

Sulla base dei fenomeni previsti, della situazione meteo in atto e dello stato di saturazione del suolo, il Centro Funzionale Regionale ha emesso un Avviso di Criticità idrogeologica ed idraulica regionale, valido da martedì 08/12/2020 e per le successive 24- 36 ore, valutando i seguenti  livelli di criticità sulle Zone di Allerta della Regione Lazio:

Codice Rosso (Elevata criticità) per rischio idrogeologico per temporali su tutte le Zone di Allerta della Regione.

In caso di EMERGENZA dovuta a problematiche non risolvibili autonomamente e per richiedere assistenza urgente è possibile contattare i numeri:

UFFICIO POLIZIA LOCALE:

0697180031-39

RESP.LE SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE:

335 1218398

NUMERO VERDE SALA OPER. PROTEZIONE CIVILE REGIONALE:

803555

NUMERO VERDE SALA OPER. CENTRO FUNZIONALE REGIONALE: 800276570

NUMERO UNICO EMERGENZE: 112

Per aggiornamenti sui bollettini e sugli avvisi di criticità di vigilanza meteorologica idrogeologica e idraulica nonché per le allerte, consultare il sito della Protezione Civile.

CONSIGLI UTILI SUL COMPORTAMENTO DA ADOTTARE: (fonte Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri www.protezionecivile.org.it )

In caso di temporale

In generale, devi tener conto della rapidità con cui le nubi temporalesche si sviluppano e si accrescono, e conducono quindi il temporale a raggiungere il momento della sua massima intensità senza lasciare molto tempo a disposizione per guadagnare riparo.

Prima

verifica le condizioni meteorologiche già nella fase di pianificazione di una attività all’aperto, come una scampagnata, una giornata di pesca, un’escursione o una via alpinistica, leggendo in anticipo i bollettini di previsione emessi dagli uffici meteorologici competenti, che fra le tante informazioni segnalano anche se la situazione sarà più o meno favorevole allo sviluppo di temporali nella zona e nella giornata che ti interessa;

ricordati che la localizzazione e la tempistica di questi fenomeni sono impossibili da determinare nel dettaglio con un sufficiente anticipo: il quadro generale tracciato dai bollettini di previsione, quindi, va sempre integrato con le osservazioni in tempo reale e a livello locale.

In ambiente esposto, mentre inizia a lampeggiare e/o a tuonare

se vedi i lampi, specie nelle ore crepuscolari e notturne, anche a decine di chilometri di distanza, il temporale può essere ancora lontano. In questo caso allontanati velocemente;

se senti i tuoni, il temporale è a pochi chilometri, e quindi è ormai prossimo.

Al sopraggiungere di un temporale

osserva costantemente le condizioni atmosferiche, in particolare poni attenzione all’eventuale presenza di segnali precursori dell’imminente arrivo di un temporale:

– se sono presenti in cielo nubi cumuliformi che iniziano ad acquisire sporgenze molto sviluppate verticalmente, e magari la giornata in valle è calda ed afosa, nelle ore che seguono è meglio evitare ambienti aperti ed esposti (come una cresta montuosa o la riva del mare o del lago);

– rivedi i programmi della tua giornata: in alcuni casi questa precauzione potrà – a posteriori – rivelarsi una cautela eccessiva, dato che un segnale precursore non fornisce la certezza assoluta dell’imminenza di un temporale, o magari quest’ultimo si svilupperà a qualche chilometro di distanza senza coinvolgere la località in cui ti trovi, ma non bisogna mai dimenticare che non c’è modo di prevedere con esattezza questa evoluzione, e quando il cielo dovesse tendere a scurirsi più decisamente, fino a presentare i classici connotati cupi e minacciosi che annunciano con certezza l’arrivo del temporale, a quel punto il tempo a disposizione per mettersi in sicurezza sarà molto poco, nella maggior parte dei casi insufficiente.

In caso di fulmini, associati ai temporali

Associati ai temporali, i fulmini rappresentano uno dei pericolo più temibili. La maggior parte degli incidenti causati dai fulmini si verifica all’aperto: la montagna è il luogo più a rischio, ma lo sono anche tutti i luoghi esposti, specie in presenza dell’acqua, come le spiagge, i moli, i pontili, le piscine situate all’esterno. In realtà esiste un certo rischio connesso ai fulmini anche al chiuso. Una nube temporalesca può dar luogo a fulminazioni anche senza apportare necessariamente precipitazioni.

All’aperto

resta lontano da punti che sporgono sensibilmente, come pali o alberi: non cercare riparo dalla pioggia sotto questi ultimi, specie se d’alto fusto o comunque più elevati della vegetazione circostante;

evita il contatto con oggetti dotati di buona conduttività elettrica;

togliti di dosso oggetti metallici (anelli, collane, orecchini e monili che in genere possono causare bruciature);

resta lontano anche dai tralicci dell’alta tensione, attraverso i quali i fulmini – attirati dai cavi elettrici – rischiano di scaricarsi a terra.

Il Sindaco

Dott. Stefano Cacciotti