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Comune di Carpineto Romano

Domenica 3 ottobre giornata di microchippatura gratuita per i cani padronali residenti nel Comune di Carpineto Romano

Obiettivi della giornata “Cittadino anche io”

ALFA, Associazione Love For Animals, in collaborazione del COmune di Carpineto Romano, organizza una giornata di microchippatura gratuita per domenica 3 ottobre, rinviabile a domenica 17 ottobre in caso di maltempo, rivolta ai cani padronali i cui proprietari siano residenti nel comune di Carpineto Romano.
Nel caso rimanessero dei posti disponibili, verrà data la possibilità ai cittadini residenti nei comuni limitrofi, di usufruire della microchippatura gratuita presentando il versamento degli 8,00€ all’ASL competente per territorio.
Al fine di evitare assembramenti, gli appuntamenti ai cittadini verranno fissati in modo scaglionato e durante la giornata non verranno organizzate altre attività, come ad esempio lo sportello degli educatori cinofili, lo sportello legale, la presentazione dei progetti dell’associazione e la sfilata canina.
Nel rispetto delle procedure anti-covid, inoltre, i volontari dell’associazione provvederanno a:
– Verifica del greenpass
– Rilevamento e trascrizione della temperatura di tutti i presenti
– Controllo igienizzazioni delle mani prima di accedere alla location
– Controllo del corretto uso delle mascherine
– Controllo delle distanze minime di sicurezza
– Allontanamento di persone con palesi sintomi influenzali
L’associazione provvederà a fornire il gel e mascherine chirurgiche ad eventuali cittadini che ne fossero sprovvisti, nonché le visiere ai volontari ALFA che prenderanno parte all’evento.
L’apertura al pubblico è prevista alle 10,00 e si protrarrà fino alle 17,00 consentendo la microchippatura di 150 cani.

Obiettivi generali della campagna

ALFA, Associazione Love For Animals, vuole dare un contributo al contrasto del fenomeno del randagismo, purtroppo molto diffuso nel nostro Paese. Nonostante lo sviluppo normativo degli ultimi dieci anni, quale deciso segnale di una mutata sensibilità sociale,
sono ancora tante le vittime di abbandono o maltrattamenti costrette a vivere nei canili, una condizione lesiva sia del benessere degli animali sia dei bilanci comunali, gravati da ingenti spese di mantenimento di un numero di animali sempre crescente.
L’unico strumento per contrastare il fenomeno del randagismo è la prevenzione, che si ottiene attraverso il controllo delle nascite e la regolare iscrizione in anagrafe canina.
Infatti, un cane padronale non microchippato, potrebbe diventare facilmente un nuovo animale randagio; senza il microchip, risulta davvero complicato, se non addirittura impossibile risalire al proprietario dell’animale in caso di abbandono, smarrimento o fuga dello stesso; nel momento in cui si rinviene un cane per strada privo di microchip e non si riesce a risalire al proprietario, l’animale diventa di proprietà del Sindaco e il cane verrà portato in canile, un luogo sicuramente non idoneo alla sua etologia e ai suoi fabbisogni.
Le cause più comuni per cui i cittadini non provvedono alla microchippatura del proprio animale sono:
1. motivi economici: seppure i costi non sono esorbitanti, in un momento di crisi economica come quello che negli ultimi anni ha colpito il nostro paese, le persone cercano di risparmiare il più possibile.
2. mancanza di una corretta educazione e sensibilizzazione della popolazione sul tema della microchippatura: molte persone ancora non conoscono l’esistenza del microchip e dell’anagrafe canina, altre sono convinte che sottoporrebbero il proprio animale ad un trattamento doloroso;
3. mancanza di controlli: il deterrente che potrebbe spingere un cittadino a provvedere alla microchippatura è praticamente inesistente.